Benevento: rapina a mano armata in una gioielleria in centro

pubblicato da entroterra.org il giorno 6 Luglio 2011


Luglio 6, 2011

“Conto fino a tre, se non apri la cassaforte sparo”. Con questa minaccia si è consumata ieri, in via Nicola Sala a Benevento, verso le 17, una rapina a mano armata all’interno della gioielleria “Serino”, di Filippo Serino, 44anni . Un commando composto da tre banditi, due donne e un uomo, tutti giovani (secondo le ricostruzioni tra i 20 ed il 25 anni) ed a volto scoperto, è riuscita a mettere a segno il colpo: le due donne, ben vestite, sono entrate nel negozio come semplici clienti ed hanno chiesto alla commessa di vedere qualche oggetto in oro per un regalo di Prima Comunione. Dopo questo escamotage è entrato l’uomo, camicia bianca e cappellino blu, con una pistola: dopo aver minacciato la malcapitata, si è fatto aprire la cassaforte. La donna è stata rinchiusa nello sgabuzzino, imbavagliata con il nastro adesivo, mentre i tre malviventi svuotavano indisturbati la cassaforte: subito dopo hanno lasciato la gioielleria e, molto probabilmente sono fuggiti per un primo tratto a piedi. La commessa una volta accortasi che il commando era andato via è riuscita a liberarsi e ha chiesto aiuto alla dipendente di un negozio di telefonia mobile, adiacente alla gioielleria, che prontamente si è recata all’interno del negozio ed ha allertato il 113. Poco dopo sono scattate le indagini del nucleo operativo della compagnia di Benevento. In base alle prime risultanze investigative sarebbe emerso che i tre rapinatori potrebbero essere originari del napoletano. Non ancora quantificato il bottino ma dalle prima notizie potrebbe essere molto ingente.
Incredulità tra i passanti ed i titolari dei locali commerciali di via Nicola Sala, una zona centralissima della città: nessuno si è accorto di niente anche perchè il modo in cui i tre malviventi hanno condotto la rapina, non è stato eclatante e non ha destato sospetti neanche tra i passanti.

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