Si è svolta giovedì 5 settembre, a Bruxelles, una tavola rotonda organizzata dalla task force sul turismo insediata in seno alla Commisione Tran del Parlamento Europeo. L’incontro era incentrato sui temi della stagionalità e dell’accessibilità dell’offerta turistica, con l’obiettivo di individuare le linee d’azione destinate sia a garantire il mantenimento di flussi turistici soddisfacenti anche nei periodi di c.d. bassa stagione sia a garantire a tutti, anche ai cittadini meno abbienti o con difficoltà motorie, il diritto alle vacanze.
La Task Force sul turismo, di cui è membro il deputato europeo dell’Italia dei Valori Giommaria Uggias, nasce proprio con l’intenzione di sostenere e incrementare i livelli di cooperazione fra i soggetti, pubblici e privati, a vario titolo coinvolti nel settore.
Tra le priorità strategiche della Task Force vi è appunto la promozione della destagionalizzazione dei flussi turistici. La stagionalità colpisce oggi oltre il 96% delle destinazioni, causando notevoli problemi di gestione. La stagionalità può riguardare le destinazioni collegate con il turismo balneare o gli sport invernali, ma anche con i flussi turistici connessi alle vacanze scolastiche.
L’Unione Europea, negli ultimi tre anni, ha cercato di affrontare questo problema con l’azione preparatoria “Calypso”, volta a perseguire l’obiettivo di aiutare le persone svantaggiate ad andare in vacanza, incrementando al contempo il turismo nella bassa stagione.
Il progetto in particolare offre sostegno a quattro categorie di soggetti: i giovani adulti svantaggiati (dai 18 ai 30 anni), le famiglie con problemi finanziari o di altra natura, le persone disabili, gli over 65 e i pensionati che non si possono permettere di viaggiare o che non osano organizzare un viaggio.
Calypso, al fine di raggiungere questi obiettivi, promuove il turismo di bassa stagione, soprattutto nelle regioni in cui il turismo è ben sviluppato, ma marcatamente stagionale; permette alle destinazioni minori, meno conosciute o emergenti di farsi conoscere a un più vasto pubblico di turisti europei e contribuisce a creare impieghi di più lunga durata nell’industria del turismo, estendendoli al di là dell’alta stagione.
Sono state recentemente aperte due “Call”, consultabili sul sito internet della Commissione Europea (http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/contracts-grants/calls-for-proposals/index_it.htm), destinate a dare attuazione al programma Calypso. Il primo bando, che scadrà il 26 settembre, mira a facilitare gli scambi turistici transnazionali in Europa nei periodi di bassa stagione, incoraggiando gli anziani a viaggiare. Tra gli obiettivi specifici dell’iniziativa vi è la creazione di pacchetti turistici innovativi per gli anziani, che possano rimanere disponibili anche al termine del periodo di finanziamento UE. In tale contesto i proponenti dovranno cercare di sviluppare delle strategie volte a rafforzare le partnership pubblico-privato e ad incrementare nel lungo periodo un mercato turistico europeo per gli anziani. L’importo massimo che potrà essere cofinanziato dall’UE è pari a 340.000 euro, mentre il budget complessivo della “Call” è di 1 milione di euro.
Il secondo bando ha come oggetto la progettazione, implementazione, promozione e il marketing di itinerari di turismo accessibile. In questo caso gli obiettivi specifici perseguiti sono l’adeguamento dei prodotti e dei servizi turistici alle esigenze di persone con speciali necessità in termini accessibilità, la promozione di pari opportunità ed inclusione sociale, il rafforzamento della qualità e della diversificazione dell’offerta turistica. Tra i destinatari della “Call” soprattutto le piccole e le micro imprese del settore. Il contributo massimo per progetto è fissato in 125.000 euro. Il termine per la presentazione delle proposte, in questo caso, scade il 22 ottobre 2010.
Uggias, che è intervenuto nel corso della tavola rotonda del 5 settembre, ha espresso soddisfazione per l’attenzione che la task force sul turismo sta dedicando al tema della destagionalizzazione. Meno soddisfatto è apparso con riferimento all’approccio timido ed autoreferenziale della Commissione Europea. L’eurodeputato IDV ha invocato un maggiore dinamismo in fase di analisi dello stato dell’arte del settore turismo al fine di dare risposte concrete ed attuali ai problemi esistenti. In caso contrario, ha dichiarato Uggias, si rischierebbe di perpetrare un attentato all’Economia ad alta vocazione turistica dell’Europa ed alle aspettative dei tanti giovani oggi in cerca di lavoro.