E’ stata condannata ieri a 14 anni Annalisa Fiorillo, la 32enne di Sant’Agata dei Goti che l’11 dicembre del 2009 uccise con una coltellata il padre Salvatore, di 68 anni. La decisione è stata presa dalla Corte d’Assise presieduta da Sergio Pezza. La donna è stata ritenuta, quindi, responsabile di omicidio volontario, ma le sono state concesse le attenuanti generiche. Da qui la riduzione della pena. Il pubblico ministero, Anna Frasca, infatti aveva chiesto la condanna a 21 anni.