Una emozione che ha il sapore intenso della vita”. Questo il commento di Don Franco Piazza, teologo e docente di Etica presso l’Università degli Studi del Sannio, ospite d’onore, il giorno della Festa di San Pasquale, alla Convention annuale della Società San Pasquale di Airola, fondata a New York 104 anni fa e svoltasi presso i locali del ‘Russo’s on the Bay’ nella Grande Mela. Lo ha comunicato con una nota l’ufficio stampa della Provincia.
“E’ un’emozione da intensi significati è quella che mi ha accompagnato alla Convention – ha aggiunto Don Piazza. Ho guardato le mani poggiate sul cuore, di giovani, di adulti, di anziani, mentre le voci cantavano con commozione le belle parole dell’inno nazionale americano; ho seguito e condiviso l’emozione dei tanti occhi umidi di lacrime quando il canto riguardava l’inno nazionale della nostra amata Italia. In loro ho notato i segni di una fiera ma faticosa sintesi di vita e di appartenenza, fatta di lavoro e di determinazione. Si leggeva la sottesa convinzione che solo nella loro indomita volontà gli italiani sanniti qui potevano e dovevano tracciarsi un futuro”.
Il commento di Don Piazza, come detto, è stato fatto durante la 104esima edizione della Convention della Società San Pasquale che ogni anno raccoglie i cittadini e i discendenti degli emigranti di Airola, nel contesto della realtà associativa costituita dall’Associazione dei Sanniti nel Mondo, presieduta da Joseph Meccariello.
“Quest’anno – ha informato la Provincia – alle famiglie di airolesi si sono aggiunti altre centinaia di corregionali dell’Associazione Sanniti nel Mondo: in totale seicento persone hanno partecipato al ricevimento. Il Cavalier Joseph Meccariello, Chairman della Società San Pasquale di Airola, fondata a NY ben 104 anni fa, coadiuato dal vice presidente Vincenzo Melisi e dal vice presidente Luigi Moccia, hanno presentato gli ospiti d’onore, tra i quali padre Paul Matteotti della chiesa Nativity Church in Queens, ove è custodita la statua di San Pasquale; il senatore Joseph Addabo dello Stato di New York; il consigliere comunale di New York, Eric Ulrich; una delegazione dell’Amministrazione dei Sanniti nel Mondo, il Chiarman Onorario Pietro Zeolla, il co-direttore del controllo finanziario Mario Caruso, il vicepresidente Vincenzo Pascale.
Nel corso della cerimonia e’ stato premiato Joseph D’Amato, leader del più grande sindacato dei costruttori di New York e dell’intera regione del New England, originario di Nusco (Avellino) e residente da oltre mezzo secolo negli Stati Uniti. Durante il discorso D’Amato ha ricordato le sue origini e il suo impegno per mantenere viva la tradizione culturale italiana e irpina tra i suoi corregionali e soprattutto per continuare a eccellere nelle Unions. Joseph D’Amato, ora business manager della Local union 731, ha percorso l’ascesa nelle Union”.
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