S.Marco dei Cavoti: rubano liquore in un bar, il proprietario li minaccia col fucile. Tutti denunciati

pubblicato da entroterra.org il giorno 5 Maggio 2011


Maggio 5, 2011

Notte abbastanza movimentata per i Carabinieri della Stazione di San Marco dei Cavoti che, appena passata la mezzanotte della trascorsa nottata, sono stati chiamati per un intervento operativo presso un circolo situato nel centro fortorino. Il gestore del predetto locale aveva infatti fermato due giovani, entrambi poco più che ventenni, un operaio ed un piccolo commerciante di origine marocchina, residenti a San Marco dei Cavoti, con l’accusa di avergli sottratto tre bottiglie di liquore di tipo superalcolico. Solo che per trattenerli nel locale, a detta dei giovani, li aveva tenuti sotto tiro con un fucile, minacciando di sparargli se avessero tentato di muoversi.

Immediato l’intervento dei militari dell’Arma, che hanno prontamente iniziato gli accertamenti del caso: dopo una breve ricostruzione dei fatti, e dopo una ricognizione del locale e delle sue adiacenze, le tre bottiglie venivano rinvenute e recuperate nel giardino di pertinenza del circolo, nascoste fra la vegetazione, e si evinceva che le stesse erano state presumibilmente asportate dai due giovani, in quel momento gli unici avventori del locale. Ma allo stesso tempo, sulla base delle dichiarazioni dei due giovani, veniva effettuata anche un sommario sopralluogo all’intermo del locale, e, dietro un frigorifero, veniva rinvenuto un fucile da caccia a due canne, un calibro 16, marca Beretta, regolarmente denunciato, e, in un cassetto del bancone, tre cartucce Fiocchi di colore rosso, per il calibro indicato.

I Carabinieri intervenuti, stante anche la particolare situazione in cui si trovavano ad operare, hanno quindi raccolto le dichiarazioni dei soggetti interessati, e dopo un breve consulto con il magistrato di turno, hanno proceduto nei confronti dei due soggetti di origine marocchina, entrambi incensurati, in regola con il permesso di soggiorno ed ormai da tempo inseriti nel tessuto sociale del piccolo centro fortorino, denunciandoli a piede libero per furto, mentre per il gestore del circolo, un quarantaquattrenne anch’egli incensurato, è scattata invece la denuncia per violenza privata aggravata e per omessa custodia di armi, poiché, secondo la ricostruzione degli stessi militari operanti, avrebbe abusato nell’utilizzo e nella custodia dell’arma nella vicenda in questione.