S.Marco dei Cavoti: riunione dei direttivi fortorini della Coldiretti sannita

pubblicato da entroterra.org il giorno 11 Maggio 2011


Maggio 11, 2011

Nei giorni scorsi presso l’Ufficio di zona di San Marco dei Cavoti si sono riuniti i componenti dei direttivi sezionali della Coldiretti di San Marco dei Cavoti, Molinara, Pesco Sannita e Reino. Alla riunione hanno preso parte il direttore Luigi Auriemma, il vice direttore Antonio Pinto, il responsabile provinciale Epaca Antonio Tatavitto, il segretario dell’Ufficio di zona di San Marco dei Cavoti Matteo Cavoto ed il collaboratore Remo De Ieso.
Nel corso dell’incontro è stato presentato da Antonio Tatavitto il nuovo operatore Epaca dell’Ufficio di zona di San Marco dei Cavoti nella persona di Nicola Scrocca già addetto Epaca presso l’Ufficio di zona di Circello che subentra a Giovanni Colarusso.
I lavori sono stati introdotti dal segretario di zona Matteo Cavoto che ha evidenziato le principali problematiche che riguardano il mondo agricolo con particolare riferimento al comprensorio del Fortore.
Il vice direttore Antonio Pinto ha posto l’accento sul progetto della Filiera Agricola tutta Italiana ed ha fatto il punto della situazione sulla vendita diretta organizzata e sui mercatini di Campagna Amica. Pinto ha anche illustrato le novità fiscali per il 2011 ed i prossimi adempimenti.
Il responsabile provinciale Epaca Antonio Tatavitto ha evidenziato le principali novità previdenziali ed assistenziali con particolare riferimento alle normative legate agli infortuni ed alle malattie professionali in agricoltura. A chiudere l’incontro è stato il direttore Luigi Auriemma che in primo luogo ha parlato degli accordi di filiera raggiunti per il settore tabacco, cerealicolo e sull’energia. Ma il direttore Auriemma ha parlato anche di PSR ed era inevitabile un riferimento al bando di attuazione della misura 214 del PSR (pagamenti agroambientali) per la coltivazione del tabacco. Finalmente si è giunti all’inserimento del tabacco nelle misure agroambientali del PSR Campania 2007/2013 per cui sarà possibile per i produttori di tabacco presentare domande e accedere ai fondi previsti. Il direttore Auriemma nel suo intervento conclusivo ha anche fornito le ultime novità sulla vicenda del comparto tabacchicolo con particolare riferimento alla nostra Provincia. Non è mancata infine una riflessione da parte di Auriemma sull’etichettatura e sull’importanza di conoscere la provenienza dei prodotti agroalimentari.