Caso “Moscati”, scarcerato Carlo Iannace: resta il divieto di dimora ad Avellino

pubblicato da entroterra.org il giorno 21 Giugno 2011


Giugno 21, 2011

Il Tribunale del Riesame ha ribaltato la decisione del Gip, Giuseppe Riccardi, sulla conferma della custodia cautelare dei domiciliari per cinque dei sei indagati nell’ambito di un inchiesta sull’Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino.
Sono stati scarcerati, infatti, dalla dodicesima sezione del tribunale della libertà il direttore sanitario, Vincenzo Castaldo, il direttore sanitario del presidio, Maria Giannitti, il direttore del reparto chirurgia, Francesco Caracciolo, il direttore dell’Unità senologica, Breast Units, Carlo Iannace – foto – (sindaco di San Leucio del Sannio) ed il caposala Riccardo De Maio.
Per loro i magistrati hanno comunque disposto una misura di prevenzione, quella dell’obbligo di dimora in una località diversa da Avellino.
La decisione dei magistrati del Riesame è giunta dopo i ricorsi presentati dai legali dei sei indagati: Raffaele Bizzarro e Massimo Preziosi, Quirino Iorio, Benedetto De Maio, Alberigo Villani.  Per le motivazioni bisognerà attendere quindici giorni.  La decisione del Riesame sconfessa parzialmente le valutazioni espresse dal giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Riccardi, che solo pochi giorni fa aveva rigettato le istanze di libertà degli indagati, parlando di un quadro probatorio che era diventato più pesante, a seguito degli interrogatori