Il sindaco di Calvi, Armando Rocco, ha diffidato la Alto Calore s.p.A., ente erogatore del servizio idrico. La società avrebbe sospeso il servizio idrico in modo “arbitrario e in orari non concordati”.
Nella missiva il sindaco ha precisato quanto segue: “Faccio seguito ai numerosi contatti verbali intercorsi, per informarvi delle lamentele che quotidianamente pervengono al Comune di Calvi da parte dei cittadini, a causa della sospensione del servizio di erogazione dell’acqua già a partire dalle ore 17.
Mi vedo, dunque, costretto a ricordarvi che, con vostra nota prot. n. 8417 del 25/06/2011, nell’informarci della sospensione del servizio idrico, vi siete impegnati a garantire l’erogazione dell’acqua tutti i giorni dalle 6 alle 22.
Appare superfluo evidenziare che la situazione attuale, oltre a determinare un grave disservizio alla cittadinanza in un servizio pubblico essenziale, è fonte, in alcuni casi di veri e propri danni (vedesi attività commerciali), dei quali sin da ora devo ritenervi responsabili.
Alla luce di quanto innanzi esposto, vi invito e vi diffido, immediatamente e senz’indugio, ad intraprendere tutte le iniziative in vostro potere al fine di garantire l’erogazione del servizio idrico nelle fasce da voi stessi indicate (nella citata nota), ossia tutti i giorni dalle ore 6:00 alle ore 22:00, significandovi che in caso contrario, mi vedrò costretto ad intraprendere ogni azione, tanto in sede civile quanto in sede penale, utile a tutelare gli interessi della collettività da me rappresentata”.
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