NOSTRO SERVIZIO – Secondo le prime indiscrezioni potrebbe essere il Formicoso, nell’avellinese, il territorio maggiormente sacrificato per la realizzazione di una megadiscarica regionale, dopo il rovesciamento a Napoli della provincializzazione dei rifiuti. Le prime sensazioni hanno trovato conferma in un’intervista a “Benevento Reporter” su Radio Città, al consigliere regionale Umberto del Basso de Caro, uno dei cinque “dissidenti” al momento delle votazioni assieme a Zecchino, D’Amelio, Lonardo e Ruggiero. De Caro non ha escluso che sono stati puntati gli occhi sul Formicoso e che, tra qualche settimana, potrebbe già mettersi nero su bianco per la realizzazione di una megadiscarica campana da parte della Giunta Caldoro.
In pericolo anche Savignano Irpino e S.Arcangelo Trimonte (quest’ultima attualmente sotto sequestro da parte della Forestale per irregolarità ambientali) che portebbero essere ampliate del 15%. Torna di nuovo in ballo, inoltre, la possibilità di realizzare piccoli siti di stoccaggio presso le cave dismesse della provincia beneventana. La bomba rifiuti firmata Caldoro sta per invadere l’entroterra.