Cinque impianti per chiudere il ciclo provinciale dei rifiuti e la predisposizione delle gare per subentrare nella gestione dei servizi di raccolta, spazzamento e trasporto a partire dal 1 gennaio 2012. Sono i punti chiave del Piano industriale della ‘Samte’ approvato nella giornata di lunedì dall’Assemblea dei soci della struttura interamente partecipata dalla Provincia. Presenti il numero uno della Rocca, Aniello Cimitile, l’amministratore della società provinciale, Luigi Diego Perifano, e il direttore tecnico, Paolo Viparelli.
Per quanto riguarda la dotazione infrastrutturale, il Piano prevede la conferma dello Stir di Casalduni e della discarica di Sant’Arcangelo Trimonte e la realizzazione di due nuove strutture: un digestore anaerobico per il trattamento della frazione umida dei rifiuti differenziati e un impianto modello Vedelago per il riutilizzo della frazione derivante dalla lavorazione dello Stir. Entrambe sono previste a Casalduni ma al momento non è ancora chiaro quali canali di finanziamento dovrebbero assistere la realizzazione dei due impianti che permetterebbero di ridurre notevolmente la quantità di rifiuti da inviare in discarica. E’ prevista inoltre l’utilizzazione della piattaforma ‘ex Laser’ di contrada Olivola a Benevento per il trattamento della frazione secca valorizzabile da differenziata. L’impianto è già dotato delle apparecchiature ma non è mai entrato in funzione. La Provincia conta di poterlo acquisire di concerto con il Comune di Benevento, proprietario della struttura.
Sotto il profilo operativo la Samte conta di entrare pienamente a regime dal 1 gennaio 2012 quando dovrebbe essere pronta, quadro normativo permettendo, a svolgere anche i servizi di raccolta, spazzamento e trasporto che attualmente e fino al termine dell’anno ricadono in capo ai Comuni. In tale prospettiva, Provincia e Samte hanno in programma la indizione di gare d’appalto per bacini geografici omogenei con la esclusione della città di Benevento che dovrebbe essere assegnata all’Asia tramite affidamento diretto. I dettagli del Piano saranno comunque presentati nei prossimi giorni alla stampa e ai sindacati.