Forestali in crisi: sciopero rinviato. La Comunità Montana Fortore: “Problema di ordine sociale”

pubblicato da entroterra.org il giorno 16 Febbraio 2011


Febbraio 16, 2011

La Fai Cisl del Sannio ha comunicato la sospensione dello sciopero generale del settore forestazione inizialmente previsto per venerdì 18 febbraio a Napoli. Intanto domani in Provincia sono convocati i Consigli Generali congiunti delle tre Comunità Montane del Sannio – Alto Tammaro, Fortore e Titerno – per esaminare la situazione.

La decisione di sospendere la manifestazione, però, ha fatto seguito a un incontro svoltosi in Regione Campania “per iniziare a definire un percorso che dia sicurezza e un futuro agli addetti. Finalmente si è iniziato a discutere seriamente. Infatti la Regione ha ripristinato il capitolo sulla forestazione, precedentemente soppresso. Anche se per il momento i finanziamenti non sono considerevoli si è deciso di aggiornarsi a lunedì 21 alle 17 per definire il percorso avviato e mettere nero su bianco l’intero programma per il futuro del settore”.

“La Fai Cisl sannita – è scritto nel comunicato del sindacato – e i lavoratori forestali, nel ringraziare tutte le istituzioni per il senso di responsabilità e serietà, sono consapevoli che il risultato appena conquistato non è bastevole, ma esiste una seppur lieve apertura e considerazione del settore da parte della Regione. Siamo pronti allo sciopero generale qualora le risultanze che scaturiranno il 21 a Napoli siano negative”.

Alla vigilia dell’incontro alla Rocca è anche intervenuto l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Provincia di Benevento, Carmine Valentino: “Il comparto della forestazione è strategico per la salvaguardia del territorio, cioè per la prevenzione o l’attenuazione dei disastri ambientali connessi alla geomorfologia delle aree interne, oltre che per la tenuta dei redditi e per la conservazione dei livelli occupazionali. Il fatto che per la prima volta i Consigli Generali delle Comunità Montane si riuniscano presso la Provincia sottolinea la gravità dello stato di cose. L’augurio è che la mobilitazione congiunta di istituzioni, sindacati e lavoratori riesca a scuotere la Regione Campania cui spetta di appostare le somme necessarie al mantenimento di un servizio fondamentale per le aree interne”.

Nel frattempo, la Comunità Montana del Fortore, provvederà ad un’ulteriore anticipazione degli stipendi agli operai forestali per il mese di dicembre e per la tredicesima dell’anno 2010.
E’ quanto deliberato all’unanimità nel corso della seduta odierna presieduta da Zaccaria Spina, il quale ha dichiarato: “Sono oltre duecento i lavoratori che continuano ad essere impiegati ma senza essere pagati, è un problema di ordine sociale ma diventa anche un obbligo corrispondere lo stipendio a seguito di una prestazione erogata. Pertanto – ha aggiunto il presidente – si procederà all’utilizzo di somme vincolate dell’ente montano ma che, è chiaro, dovranno essere reintegrate”.
Nel corso dell’incontro, il Consiglio ha inoltre approvato all’unanimità anche l’altro punto all’ordine del giorno relativo alla convenzione con la Regione Campania per il finanziamento del progetto “Post.it” di cui la Comunità Montana del Fortore è beneficiaria come Ente Capofila insieme ad altre tre Comunità Montane (Ufita – Alta Irpinia – Matese) ed ai Comuni di Paduli e Pesco Sannita.
“L’importo assegnato complessivo è di novecentoventiduemila euro, rispetto al finanziamento di un milione e cinquecentomila euro che avevamo chiesto – sottolinea Spina. Sarà quindi rimodulato, dando priorità alle esigenze dei territori coinvolti”.