“IL SINDACO DI TUTTI”, un libro di Franco Brugnola (Ovvero “come gestire il Comune per un risultato durevole)

pubblicato da Giovanna D'Arbitrio il giorno 23 Agosto 2015


Il 21 agosto 2015, alle ore 18,00, presso il Teatro “Fiamme Gialle” della Guardia di Finanza  di Sabaudia, è stato presentato il libro di Franco Brugnola “Il Sindaco di Tutti Come gestire il Comune per un risultato durevole”.

Hanno partecipato all’incontro, oltre all’autore stesso, Valeria Fedeli, vice Presidente del Senato e autrice della prefazione, il prof. Cesare Pinelli, ordinario del diritto costituzionale presso l’Università “La Sapienza”, Egidio Pia, direttore di Lazio Tv.

Nei cenni biografici si legge che Franco Brugnola (Roma 1942) è stato dirigente amministrativo nel Servizio Sanitario Regionale e negli Enti Locali. É autore di numerose pubblicazioni di diritto sanitario, nonché del libro “Manuale per un consigliere comunale di opposizione- Come sfidare la maggioranza”.

Secondo l’autore il libro è dedicato a tutti coloro che, inesperti in politica, decidono di candidarsi a sindaco per cercare di migliorare la propria città. Il suo obiettivo, pertanto, consiste nel mettere in rilievo “le modalità della gestione quotidiana, con particolare attenzione alle risorse finanziarie, umane e strumentali, anche mediante l’applicazione di tecniche di management. Sono descritti i principali provvedimenti che può adottare il sindaco, i controlli interni, la rendicontazione e le responsabilità. Ampio spazio infine è dedicato ai tanti doveri ed ai pochi diritti del primo cittadino”.

Come è stato sottolineato nella prefazione e ribadito anche nel corso del dibattito, la crescente autonomia degli enti locali, dovuta all’art. 114 del titolo V e alla legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001 (ai quali si aggiungeranno le nuove riforme previste per il  Senato,),  comporta grande senso di responsabilità, preparazione approfondita e accurata, autorevolezza, lotta alla corruzione nel rispetto della legalità, strettamente connessa alla difesa della democrazia.

Il volume, vero manuale didattico per “apprendisti”,  è corredato da 450 note su giurisprudenza, circolari e quant’altro, con l’aggiunta di una vasta appendice con schemi di atti, ampia bibliografia, sitografia ecc..

La senatrice Valeria Fedeli nella prefazione ha scritto che in un’epoca di avanzata globalizzazione, e con un’Unione Europea estesa a 28 stati membri, “il ruolo del sindaco è tornato ad essere vissuto come il più vicino ai cittadini, come il vero intermediario tra comunità locali e istituzioni ai diversi livelli tra città ed enti sovranazionali”.

A noi cittadini, dunque, non resta che incrociare le dita augurandoci che i futuri sindaci siano onesti, preparati, “autorevoli” (non autoritari), e che soprattutto sappiano utilizzare poteri  più ampi e complessi  come “veri sindaci di tutti” in lotta per il bene comune, spezzando ataviche ed endemiche connivenze con sistemi clientelari, criminalità e corruzione, in un fattivo e reale rispetto di legalità, democrazia, libertà.

Un libro impegnativo, “difficile da leggere sotto l’ombrellone”, come è stato sottolineato nel corso del dibattito, ma interessante ed  illuminante su certi aspetti delle amministrazioni locali, soprattutto in vista delle riforme costituzionali proposte per il Senato.